Si è svolta la prima riunione della Commissione conoscitiva sui Pfas istituita in seno al Consiglio regionale del Veneto ed insediatasi a fine agosto. Presidente della Commissione, il consigliere Manuel Brusco (M5S), al cui fianco siedono il vicepresidente Alberto Villanova (Zaia Presidente) ed il consigliere segretario Alessandro Montagnoli (Lega Nord); completano la composizione della Commissione i consiglieri Massimiliano Barison (Forza Italia), Sergio Ber-lato (Fratelli d’Italia-AN-MCR), Antonio Guadagnini (Siamo Veneto), Maurizio Conte (Veneto per l’Autonomia), Cristina Guarda (Alessandra Moretti Presidente) e Andrea Zanoni (Partito Democratico). All’Ordine del giorno della Commissione, chiamata ad effettuare un’indagine conoscitiva sulle acque inquinate del Veneto in relazione alla contaminazione di sostanze perfluoroalchiliche (in breve, PFAS), l’incontro con l’Assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin e le strutture regionali coinvolte dalla questione, quali l’area tutela e sviluppo del territorio, l’unità organizzativa servizio idrico integrato e tutela delle acque, l’Unità organizzativa bonifiche ambientali e progetto Venezia.“ È stata una riunione molto proficua – ha dichiarato a margine dei lavori il presidente Brusco – Sono emersi i primi punti fermi: innanzitutto, si è fatto ordine relativamente a ciò che è stato compiuto dalla Regione sulla questione Pfas sia nei confronti dei ministeri, sia nei confronti degli altri enti sovraordinati. Sono stati inoltre approfonditi, con l’ausilio dei tecnici preposti, i temi della bonifica dei siti contaminati e degli interventi regionali volti a garantire acqua potabile a tutti i cittadini coinvolti, con particolare riferimento alla cosiddetta ‘zona rossa’. Il programma dei lavori della Commissione prevede che, a partire dalla prossima seduta, fissata per lunedì, stante la disponibilità dell’assessore alla sanità Luca Coletto e delle strutture sanitarie afferenti, ci si occupi della parte più prettamente sanitaria legata al tema della contaminazione da Pfas”.