Colpo grosso, rubati 15 chili di oro

0
1165

Lo stavano seguendo da tempo. Aspettando il momento migliore per entrare in azione. L’hanno trovato venerdì all’ora di pranzo, verso le 13.30, alla stazione di servizio Calstorta dell’A4 – località Cessalto – in direzione Trieste. Riuscendo a mettere le mani sulla valigetta di un rappresentante orafo – così si è qualificato il derubato nelle denuncia di furto presentata alla polizia – con oltre 15 chili d’oro per un valore di oltre mezzo milione di euro. Un furto da record, studiato nei dettagli e compiuto da professionisti, sul quale sta indagando in queste ore la polizia stradale veneziana. La vittima del furto è un rappresentante orafo di origini slovacche che stava tornando a casa dopo essere stato a Vicenza per VicenzaOro, la fiera dell’oro e dei gioielli famosa in tutta Europa, che però si è aperta ufficialmente solo ieri. Poco dopo aver superato San Donà, l’uomo si è fermato per una pausa, ha parcheggiato ed è entrato nel bar, lasciando la valigetta incustodita all’interno dell’auto. Un’ingenuità insolita, sulla quale la polizia stradale sta facendo accertamenti. È in questa fase che l’auto del rappresentante è stata affiancata da altre due auto. Uno dei passeggeri è uscito dal mezzo, ha spaccato il finestrino dell’auto del rappresentante ed è risalito in macchina. A quel punto entrambe le auto sono ripartite a tutta velocità, ma solo dopo aver azionato la leva per aprire e alzare il portellone, con l’obiettivo di nascondere le targhe alle telecamere di controllo della stazione di servizio. Quando il rappresentante è uscito ormai non c’era più nulla da fare: le due auto si erano già allontanate in direzione di Trieste, e la valigetta con l’oro – tra i 15 e i 16 chili tra lingotti e gioielli, stando alla denuncia – era sparita insieme a loro. Considerando che il costo di un lingotto d’oro si aggira intorno ai 36 mila euro, il bottino dei ladri è di oltre 500 mila euro. «Indagini in corso», si limitano a dire dalla polizia stradale.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here