Un agente della Questura di Vicenza è stato denunciato per essersi finto malato mentre si occupava di altre attività, il tutto con la compiacenza di un medico, anch’egli indagato. L’indagine è stata svolta dalla Squadra Mobile della stessa Questura berica, che ha voluto procedere “anche a tutela dell’impegno e onorabilità degli appartenenti alla polizia di Stato della provincia”. Le ripetute assenze dell’agente per malattia, nonostante fossero sempre accompagnate da regolare certificato medico, avevano creato più di qualche sospetto alla Questura di viale Mazzini. Così i colleghi hanno voluto vederci più chiaro su questo collega apparentemente così “debole” di salute e hanno ben presto scoperto che si trattava di una truffa. Con il pubbico ufficiale, N.R., di 55 anni, nato e residente a Lonigo, ma da tempo domiciliato in provincia di Rovigo assieme alla compagna, è finito nei guai anche il dottore connivente, A.G., 58 anni, medico di famiglia, a suo volta residente nel centro leoniceno. Il primo è ora indagato per truffa aggravata a danno dello Stato e il medico per falso ideologico del pubblico ufficiale in certificati.