“No al limite dei 60km/h (al posto degli attuali 70) per i mezzi pesanti nella tratta A4 Trieste – Venezia nei tratti interessati dai cantieri per la terza corsia. No all’obbligo per i soli TIR, di restare in autostrada in caso intasamenti, mentre le auto saranno libere di uscire nella viabilità ordinaria. Iniziative dell’assessore regionale del Friuli al Territorio. Si ad una collaborazione tra regioni Friuli e Veneto per arrivare al blocco, ai confini, dei vettori esteri nei momenti di maggiore congestione”. Danilo Vendrame, Presidente degli autotrasportatori di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana ha le idee chiare su come risolvere l’emergenza A4 che, con gli esodi estivi si fa di giorno in giorno più difficile quanto impegnativa da gestire. “Comprendiamo -afferma Vendrame- che gli effetti del problema siano di natura locale ma, per una arteria fondamentale come la A4, le soluzioni devono essere condivise almeno con le regioni limitrofe se non a livello di Nord Italia. Vorremmo poter sedere all’istituendo tavolo tecnico per individuare le eventuali soluzioni e portare il nostro contributo e peso”. “Cosa vogliamo lo abbiamo chiaro in mente, bloccare, ai confini, i vettori esteri nei momenti di maggiore congestione o in alternativa un sistema tipo quello svizzero del contagocce, ovvero un limitato ingresso di veicoli in base al flusso massimo sopportabile.