La Guardia di finanza di Rovigo ha messo sotto sequestro tre siti internet che proponevano la vendita on-line di “cannabis light”. L’intervento, nell’ambito dell’operazione ‘Mercurio’ è stato fatto su richiesta del Pm della Procura di Rovigo Francesco D’Abrosca con il Gip che ha emesso un decreto di sequestro preventivo dei siti i cui titolari risultano indagati. Sono state avviate pertanto le procedure per l’oscuramento dei tre siti su cui erano posti in vendita i prodotti a base di cannabis che, dalle prime indagini, sono apparsi superare drasticamente i limiti di legge. L’operazione è scattata dopo che la Cassazione ha definitivamente chiarito che la commercializzazione di infiorescenze, olio, resine e foglie ottenuti dalla coltivazione di cannabis sativa è illegale.