“La Piovra sul Nordest. Come le mafie stanno manipolando l’economia”, Confindustria Vicenza organizza un incontro con Guardia di Finanza e magistratura per conoscere e affrontare il fenomeno mafioso. Sarà infatti aperto a tutti l’evento con cui Confindustria Vicenza, con il suo progetto Fabbricare Valori, vuole stimolare una nuova riflessione e presa di coscienza sul territorio sul tema delle infiltrazioni della mafia a Nordest, con particolare focus su tutto ciò che riguarda le PMI. “Il fenomeno, che non è certo iniziato oggi – spiega Claudia Piaserico, vicepresidente di Confindustria Vicenza e a capo dell’Advisory Board di Fabbricare Valori – è emerso con costanza crescente negli ultimi tempi e con impatto tale da essere assurto all’attenzione dell’opinione pubblica come mai prima d’ora. Oramai nessuno può trattarlo come qualcosa di episodico e noi, come rappresentanti del mondo produttivo, non possiamo rimanere a guardare: abbiamo il dovere nei confronti non solo dei nostri iscritti ma anche del nostro territorio, di contribuire a sviluppare gli anticorpi per poter affrontare questo male del nostro Paese. E crediamo che per farlo si debba partire dalla cultura e dalla conoscenza”. Si intitola, quindi, “La Piovra sul Nordest. Come le mafie stanno manipolando l’economia” e si terrà il prossimo 17 ottobre alle ore 17.30 nella la sede di rappresentanza degli Industriali a Palazzo Bonin Longare.“ Per illustrare al mondo delle imprese e alla cittadinanza quali siano i termini con cui si manifesta il metodo mafioso e anche cosa può fare un singolo o una comunità per affrontare questo fenomeno – continua Piaserico -, abbiamo invitato tre relatori di particolare prestigio, ognuno con un differente ambito di azione, per poter essere i più completi possibile”. Sul palco di Palazzo Bonin Longare si alterneranno, quindi, le esperienze del comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, il colonnel Crescenzo Sciaraffa, la presidente della Sezione Riesame del Tribunale di Venezia Licia Consuelo Marino, la coordinatrice della DDA della Procura di Milano Alessandra Dolci, il tutto moderato da Antonio Calabrò, consigliere delegato e direttore della Fondazione Pirelli, vicepresidente di Assolombarda e componente del board di Fabbricare Valori, che alla testimonianza di chi non si è arreso alla mafia ha dedicato una parte importante della propria produzione giornalistica e letteraria. Crediamo fortemente – conclude la vicepresidente di Confindustria Vicenza – che ospitare questi temi nelle sedi delle organizzazioni imprenditoriali possa essere un segno forte dell’impegno a combattere questo fenomeno da parte della società civile, oltre che da quello dei rappresentanti dello Stato”.