“L’allarme lanciato dal Procuratore distrettuale antimafia Bruno Cherchi è un richiamo che non dobbiamo sottovalutare e che ci impone come imprenditori e come Ance Veneto un’assunzione di responsabilità. Le infiltrazioni mafiose infatti costituiscono un fenomeno preoccupante che sta cercando di inquinare un sistema sano e virtuoso come quello veneto. Purtroppo l’edilizia non è immune, ma per Ance Veneto la legalità è un elemento cardine ed un costante punto di riferimento nell’attività quotidiana”. Così il presidente di Ance Veneto, Paolo Ghiotti, commenta le recenti di notizie sulle infiltrazioni mafiose in Veneto e l’allarme lanciato dal Procuratore Bruno Cherchi. “Come diceva Roosevelt l’unica cosa di cui avere paura è la paura. Per questo come associazione raccogliamo l’allarme del Procuratore Cherchi e faremo di tutto per far prevalere la legalità, che non solo è un principio fondante ma rappresenta un valore cardine. Purtroppo il settore dell’edilizia, come tanti altri, attira gli appetiti delle organizzazioni malavitose, ma da parte nostra l’attenzione è alta e promuoveremo la cultura delle legalità come stiamo già facendo”. “Non posso che ringraziare il Procuratore”, ha concluso, “la magistratura e le forze dell’ordine per il lavoro svolto. Questi territori ed il nostro sistema imprenditoriale devono rimanere un presidio delle legalità”.