Gli alti profitti dell’industria farmaceutica

0
886

Si è conclusa la XVII Convention nazionale promossa da Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica (FFC), che ha riunito a Verona oltre 200 ricercatori e le massime autorità della ricerca FC, per fare il punto sui risultati ottenuti e sui nuovi approcci terapeutici nella cura della malattia genetica grave più diffusa, in un momento di grande fermento per le nuove cure della malattia, che in Italia interessa 2 milioni e mezzo di portatori sani in grado di trasmettere la malattia ai propri figli. Anche SILVIO GARATTINI presidente dell’Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri” nonché stimata personalità del mondo scientifico internazionale, intervenuto alla Convention, ha parlato dei COSTI SOCIALI DEI NUOVI FARMACI e delle loro implicazioni per la ricerca e le cure: “I farmaci sono costosi per varie ragioni, a partire dai lunghi periodi di studio, però se sommiamo le spese della ricerca, le spese delle materie prime necessarie per realizzare il farmaco e la sua fabbricazione, raggiungiamo solo una piccola percentuale del costo. La maggiore percentuale è rappresentata dal marketing che è tutto ciò che si deve fare per far conoscere il farmaco. Non bisogna dimenticare che l’industria farmaceutica è quella con il più alto profitto rispetto a tutte le attività lavorative nel mondo. I profitti rappresentano la parte dominante”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here