“Un sostegno in più alle famiglie dei disabili”. Così l’assessore regionale alla sanità e al Sociale Manuela Lanzarin ha presentato la sperimentazione al via da quest’anno in Veneto nelle comunità alloggio per disabili. Da gennaio una quarantina di comunità alloggio della Regione, strutture autorizzate e accreditate per accogliere in forma residenziale fino a 10 persone con disabilità di grado lieve e intermedio, metteranno a disposizione un posto in più per ospitalità di emergenza o per periodi programmati di durata limitata. Il costo presunto della sperimentazione, qualora tutti i posti aggiuntivi delle circa quaranta comunità alloggio del Veneto fossero occupati 12 mesi l’anno, sfiora il milione e 400 mila euro.“La disponibilità delle comunità alloggio sarà comunque accertata e verificata dalla Regione – conclude l’assessore – al fine di garantire la qualità dell’accoglienza a tutti gli ospiti, permanenti e temporanei, e di non sovraccaricare gli operatori di assistenza”.