Longarone Fiere, nuove idee per le Olimpiadi a Cortina

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Il Cda di Longarone Fiere Dolomiti, guidato da Gian Angelo Bellati ha analizzato il risultato dell’edizione appena conclusa, la 60a, di MIG – Mostra Internazionale del Gelato Artigianale, rilevando come l’andamento generale si sia mantenuto sui livelli dell’anno precedente sia riguardo ai visitatori sia per quanto attiene le aziende espositrici.
La dirigenza della Fiera, tenuto conto delle profonde modifiche intervenute negli ultimi anni nel settore e nei tradizionali mercati di riferimento della MIG, ritiene si renda necessario dare un nuovo impulso alla manifestazione con un “Progetto MIG 2020” (29 novembre – 2 dicembre 2020) incentrato sugli aspetti positivi che MIG continua ad esprimere e puntando su nuove idee che tengano conto dei trend emergenti del settore del gelato di produzione propria e delle esigenze espresse dalle aziende. Innanzitutto l’ambito di azione, maggiormente concentrato sui mercati vicini come Germania, Austria, Olanda, ex Jugoslavia ed in Paesi dell’est Europa come Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca, concentrando le energie in iniziative coerenti con l’esclusivo target di MIG.
I contatti internazionali, dopo l’esperienza sperimentata nella recente edizione, saranno rafforzati e ricercati soprattutto dando una forte spinta alla presenza dei buyer esteri con delegazioni mirate, utilizzando anche adeguate piattaforme on line. Come è già avvenuto negli anni passati, MIG guarda al futuro e, per coinvolgere e stimolare i visitatori professionali, diverse proposte saranno focalizzate sui trend espressi chiaramente dalle più recenti rilevazioni e sondaggi di mercato a livello internazionale e dei quali sia le gelaterie sia le aziende fornitrici non possono non tenere conto nelle loro azioni di marketing. Infine, il Consiglio di Amministrazione di Longa­rone Fiere, nella consapevolezza che l’attuale struttura espositiva necessita di un adeguamento, è già parte attiva per ricercare tutti i canali di finanziamento necessari, nell’ambito dei diversi progetti che interessano il territorio bellunese, anche in vista delle Olimpiadi invernali 2026 che vedranno la vicina Cortina d’Ampezzo protagonista di primo piano.

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