CDP, rinegoziabili 10mila mutui

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Dal 6 maggio partirà il nuovo piano di rinegoziazione dei mutui lanciato da Cassa Depositi e Prestiti per supportare Comuni, Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni, Comunità Montane, Regioni e Province Autonome ad affrontare l’emergenza Coronavirus. Si tratta della più estesa operazione di rinegoziazione dei mutui realizzata negli ultimi anni da CDP, che coinvolgerà circa 7.200 enti territoriali per complessivi 135.000 mutui rinegoziabili e potrà liberare risorse fino a 1,4 miliardi di euro.
Nello specifico, in Veneto sono 529 i diversi enti territoriale coinvolti, per un totale di circa 10.000 mutui rinegoziabili e un debito residuo complessivo di oltre 1,5 miliardi.
Con la pubblicazione odierna sul sito internet www.cdp.it della Circolare n.1.300, sono rese pubbliche le modalità operative per procedere alla rinegoziazione da parte degli enti locali.
CDP metterà a disposizione di ciascun ente locale – nel periodo di adesione che va dal 6 al 27 maggio 2020 – l’elenco dei prestiti originari, rendendo note le relative condizioni economiche di rinegoziazione in una sezione del Portale Enti Locali e PA del proprio sito internet, nella quale potrà essere interamente finalizzato l’iter istruttorio e contrattuale.
L’operazione consentirà agli enti di liberare risorse immediatamente utilizzabili sul territorio, che potranno essere destinate anche agli interventi necessari a far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
In vista dell’avvio della rinegoziazione dei mutui, CDP, ANCI, IFEL e UPI hanno organizzato un ciclo di seminari via web, suddivisi su base territoriale, che partiranno dal prossimo 30 aprile. I webinar saranno finalizzati a fornire supporto agli amministratori e ai servizi finanziari degli enti locali sull’iter, sugli aspetti documentali e sui termini di adesione all’operazione.
“Nel mese di maggio daremo attuazione a un’operazione di rinegoziazione che interesserà migliaia di mutui in favore di oltre 7.200 enti territoriali e consentirà di liberare risorse per gestire la fase di emergenza che il Paese sta vivendo – ha commentato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di CDP – . Un’iniziativa mai assunta prima in forma così diffusa che conferma il legame storico di Cassa Depositi e Prestiti con i territori e rilancia il suo ruolo di partner chiave della Pubblica Amministrazione”.