“Adesso il Governo deve cambiare registro e dare qualche certezza in più a un settore che sta pagando un tracollo sanguinosissimo a causa innanzi tutto della pandemia, ma ora anche del logorante tergiversare sulle decisioni da prendere per avviare la cosiddetta ‘fase 2’. A Roma devono smetterla di riempirsi la bocca con vuoti e stucchevoli riconoscimenti della preziosità del turismo e poi non dare alcuna reale prospettiva di ripresa a questa economia”. È duro il giudizio dell’assessore regionale Federico Caner sulle modalità di uscita dal lockdown illustrate dal premier Giuseppe Conte, in particolare per quanto riguarda il settore turistico e il suo vasto indotto.Caner, così come altri suoi colleghi, ha scritto una lettera al coordinatore della Commissione Turismo delle Regioni d’Italia, sollecitandolo a riproporre immediatamente un confronto con il Governo.“I nostri operatori sono allo stremo – continua Caner – perché non sanno cosa rispondere a chi chiede informazioni sulla possibilità di prenotare, con quali accorgimenti potranno soggiornare nelle strutture ricettive, come si accederà a uno stabilimento balneare o a un impianto di risalita in montagna.