Il presidente del Veneto Luca Zaia ha firmato l’ordinanza che riapre le case di riposo e le strutture sociosanitarie residenziali e semiresidenziali per minori, disabili, persone con problemi di dipendenza e di salute mentale. Nel consueto punto stampa dedicato all’evolversi della pandemia, l’assessore regionale alla sanità e al sociale Manuela Lanzarin ha presentato le linee guida per le strutture extra-ospedaliere emanate dalla Giunta regionale del Veneto e validate dal Comitato tecnico scientifico regionale, pubblicate in allegato all’ordinanza. Le nuove linee guida (che sostituiscono quelle del 29 maggio per le strutture residenziali e integrano quelle emanate il 18 maggio scorso per Ceod e centri diurni) prevedono regole per i nuovi accessi – diversificate a seconda che si tratti di strutture per anziani o per altre categorie – e per le visite (quest’ultime uguali per tutte le strutture). I nuovi accessi sono possibili solo nelle strutture che possono garantire una netta separazione degli spazi nel caso sopravvengano nuovi contagi. Prima di accogliere un nuovo ospite la struttura dovrà verificare l’assenza di segni o sintomi di malattia.