Corsi di lingua e di formazione civica, orientamento professionale, sostegno scolastico e programmi di integrazione per minori, supporto alle donne per l’inserimento sociale e la piena integrazione: sono gli obiettivi del programma annuale di iniziative e a favore degli immigrati in Veneto presentato dall’assessore regionale al sociale e ai flussi migratori Manuela Lanzarin alla Consulta regionale per l’immigrazione. «I progetti messi in campo dalla Regione, in collaborazione con enti locali, associazioni e forze imprenditoriali – ha spiegato Lanzarin – sono volti a favorire e rafforzare l’integrazione dei nuovi ‘veneti’. Il Veneto è una delle regioni d’Europa con la maggior percentuale di immigrati residenti regolari, pari al 10,4% della popolazione. Con 511.558 stranieri residenti la realtà dell’immigrazione in Veneto dà prova di buona integrazione. Ma molto resta ancora da fare, soprattutto nei confronti dei soggetti più deboli, in particolare i minori stranieri non accompagnati. Sono loro infatti i destinatari privilegiati delle iniziative di integrazione programmate per i prossimi mesi».