“Ringrazio il Ministro Costa perché mi ha dato ulteriormente modo di spiegare alla gente chi sta ‘ciurlando nel manico’. Chi per anni mi ha accusato di far morire la gente, mi riferisco al Movimento Cinque Stelle, oggi, invece, definisce limiti nazionali più alti di quanto fatto da me già nel 2017, lasciando però libero arbitrio alle Regioni di stabilirne di più bassi. Mi sembra una presa in giro e di cattivo gusto”.
Così l’assessore all’Ambiente e alla Protezione Civile della Regione del Veneto replica al Ministro sui limiti relativi ai Pfas negli scarichi.
“E’ inutile che il Ministro sposti l’attenzione sull’Europa o su altre questioni – spiega l’assessore – il dato oggettivo è che lo Stato, da sempre, può e deve fissare i limiti che finora, su alcune sostanze tipo Genix ed il C6O4, non ha fissato”.