Richieste di personale nel settore turistico

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La riapertura degli ingressi nel nostro Paese, grazie all’approvazione da parte del Governo del Decreto Flussi – operativo dal 27 gennaio – rende possibile nuove opportunità di lavoro per collaboratori con cittadinanza non comunitaria. Il Decreto flussi stabilisce, anno per anno, il numero massimo di cittadini non-UE che possono entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato, autonomo e stagionale da ripartire tra Regioni e Province Autonome.
Il nuovo servizio di Federalberghi Garda Veneto, ComeToWork, nasce appunto per accompagnare questo tipo di richiesta da parte degli associati. La presa in carico avviene direttamente da parte dello staff dell’Associazione e dalla consulente del lavoro Maria Luisa Formaggioni, la quale si occuperà di verificare la pratica e di seguirla fino alla sua conclusione. Agli associati è già stata inviata una apposita Check List utile per raccogliere le informazioni essenziali sulla normativa, la lista dei documenti necessari per espletare i vari passaggi e la tempistica di azione. Link al sito https://www.federalberghigardaveneto.it/cometowork/.
“Si tratta di una gestione professionale, completa, che supporta le nostre aziende nelle incombenze burocratiche spesso complicate e le libera dall’incertezza di aver seguito l’iter corretto nella presentazione della domanda – aggiunge il Presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni. Ancora una volta la nostra Associazione, con tempismo e concretezza, appoggia gli associati accompagnandoli nelle loro reali necessità. La difficoltà di reperire personale si è sentita pesantemente durante la scorsa stagione, un problema che ha messo in crisi molte aziende. Stiamo quindi operando per prevenire e limitare al massimo le difficoltà della prossima.”