Laureati Iuav, occupazione in crescita

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Sono 77 le università sotto esame nel nuovo Rapporto Almalaurea 2022: il report, presentato a Bologna nel corso del Convegno “Integrazione dei dati e potere informativo. Dalla formazione al mondo del lavoro”, ha analizzato le performance di 300.000 laureati nel 2021 per quanto riguarda il profilo formativo, mentre per il dato occupazionale ha considerato 660.000 laureati di primo e secondo livello contattati rispettivamente a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo.
L’indagine ha coinvolto 1099 laureati Iuav di primo e secondo livello nel 2021.
L’87,1% si dichiara complessivamente soddisfatto dell’esperienza universitaria.
Positivi i dati sui tirocini curriculari, le esperienze all’estero e il lavoro durante gli studi: l’88,4% dei laureati ha svolto tirocini riconosciuti durante il proprio periodo di studi e il 70,2% dei laureati ha svolto un’attività lavorativa durante gli studi universitari.
Il tasso di occupazione dei laureati Iuav resta superiore alla media nazionale, oltre che in crescita rispetto ai dati dello scorso anno: a un anno dal conseguimento del titolo risulta occupato il 76,6% degli intervistati (la media nazionale è del 74,6%, la media Iuav nell’anno precedente 72,8%); le percentuali salgono al 95,4% a cinque anni dalla laurea (a fronte di una media nazionale dell’88,5%, media Iuav nell’anno precedente 94,6%).
In netta crescita anche le retribuzioni: a un anno dalla laurea sono in media di 1179 euro mensili netti (1407 la media nazionale); a cinque anni dalla laurea arrivano in media a 1900 euro mensili netti (media nazionale 1635 euro, media Iuav lo scorso anno 1605 euro).
Buon incremento per la percezione dell’efficacia della laurea, un elemento che combina la richiesta della laurea per l’esercizio del lavoro svolto e l’utilizzo, nel lavoro, delle competenze apprese all’università, che a un anno della laurea per i laureati Iuav è del 76,7% (71,9% lo scorso anno, 66,3% la media nazionale), a cinque anni sale al 78,7% (72,5% lo scorso anno, 69,5% la media nazionale).
Sono aperte le iscrizioni ai corsi di laurea triennali e magistrali dell’Ateneo, che abbracciano tutte le discipline legate alla pratica progettuale, alle industrie creative e al Made in Italy: architettura, design, moda, arti visive, urbanistica e pianificazione, teatro e arti performative.
Tutte le iscrizioni si chiudono il 22 agosto, ad eccezione di quelle alla triennale di architettura, che chiudono il 19 luglio (con prova di ammissione il 28 luglio) e alla triennale di urbanistica, che restano aperte fino al 15 settembre.
Tra le novità di quest’anno, l’avvio del Corso triennale di design a Vicenza, organizzato da Iuav con il supporto della Fondazione Studi Universitari di Vicenza, che il 14 luglio prossimo offrirà alle potenziali matricole una giornata di “porte aperte” e uno sguardo preliminare sul mondo del design made in Iuav.