«È l’ennesima riprova che la Regione del Veneto sta investendo nei trasporti e soprattutto nel comfort e nella sicurezza dei viaggiatori, oltre che nell’affidabilità dei treni. Siamo consapevoli che i margini di miglioramento sono ampi e che rimane ancora molto da fare, ma stiamo lavorando e con Trenitalia abbiamo instaurato un proficuo rapporto di collaborazione che certamente darà i suoi frutti». Lo ha detto l’assessore ai trasporti della Regione del Veneto Elisa De Berti visitando alla stazione ferroviaria di Santa Lucia a Venezia, insieme al direttore regionale veneto di Trenitalia, Tiziano Baggio e ai tecnici dell’azienda, uno dei primi convogli TAF, in servizio prevalentemente sulla linee Venezia-Verona e Venezia-Rovigo, che saranno sottoposti a un robusto intervento di modernizzazione e restyling. I TAF operativi nel trasporto regionale in Veneto sono 20 e da qui al 2018 saranno completamente rinnovati con una spesa di un milione per ognuno di essi. Tre le fasi di intervento: la prima finalizzata a garantire una maggior sicurezza e controllo all’interno dei vagoni e un più funzionale e moderno sistema di informazione per i passeggeri; la seconda, per rendere più accoglienti i posti a sedere, attraverso il rifacimento degli arredi interni (nuovi e più comodi sedili) e dell’illuminazione (che sarà a LED); la terza, che prevede la sostituzione del sistema di trazione dei treni, per renderli più affidabili e veloci, al fine di assicurare una maggiore puntualità delle percorrenze.