È stata presentata a Venezia, all’interno dello spazio della Regione del Veneto alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica del Lido, una iniziativa dedicata al duplice anniversario dei cinquanta anni dalla scomparsa di Ezra Pound e dei cent’anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini promossa grazie ad un accordo tra Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. “Vogliamo riuscire a riannodare il filo spezzato dalla pandemia con il pubblico ‘’, ha sottolineato l’Assessore regionale alla cultura. L’assessore regionale ha ricordato quanto il teatro sia stato uno dei settori che maggiormente ha sofferto gli effetti della pandemia. “Credo sia un’operazione coraggiosa per due Teatri Stabili come quello del Veneto e del Friuli Venezia Giulia di portare sul palcoscenico spettacoli che mettono al centro pensieri e pensatori eretici sul serio – ha sottolineato Giampiero Beltotto, Presidente Teatro Stabile del Veneto presente insieme al collega Francesco Granbassi, Presidente del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia -. Conto, infatti, che il pubblico stia cercando un’offerta culturale che riesca a valicare il confine del consueto, dell’ipocrita e del politicamente corretto”.
L’iniziativa prevede una tournée in tutto il Veneto, tra l’11 e il 26 gennaio 2023 dello spettacolo “Ezra in gabbia o il caso Ezra Pound”, prodotto dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale insieme a OTI – Officine del Teatro Italiano, nell’ambito del progetto VenEzra promosso dalla Regione del Veneto. Una produzione che, insieme a Pasolini/Pound. Odi et amo, del Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, e a Pà, sempre del TSV, rientra tra le iniziative dei due teatri stabili dedicate agli intellettuali, saggisti e protagonisti della poesia del ventesimo secolo.