Sono stati resi noti i dati relativi alle donazioni e trapianti del primo trimestre del 2023 in Veneto, che sono molto positivi: rispetto allo stesso periodo del 2022, il numero dei donatori è salito da 77 a 102, quello dei trapianti da 138 a 181; la percentuale delle manifestazioni di volontà favorevoli alla donazione espresse dalle famiglie, è cresciuta dal 75,3% all’88,2%; in totale, quanto ai “Sì” manifestati in vita, sono il 74,8% del 1.080.202 persone che si sono espresse in materia, sei punti percentuali in più della media nazionale. “I numeri sono chiari e non possiamo che essere soddisfatti e orgogliosi. Grazie al grande cuore dei veneti che non tradisce mai e grazie anche alla Regione che sostiene le attività – dichiara Luca Cestaro, presidente di Aido regionale –. Bene, anche se sappiamo che dobbiamo fare di più per dare una possibilità di cura a più pazienti che attendono il trapianto e non hanno altre alternative per guarire. Adesso abbiamo uno strumento in più per dare il nostro “Sì”: da qualche giorno, infatti, il canale DigitalAido, tramite portale sul web oppure con apposita App, funziona nella nuova versione in cui il consenso legalmente dato può essere espresso non solo con firma digitale o sistema Spid, ma anche con la carta d’identità elettronica (Cie). Una novità importante, che permetterà di andare incontro in particolare a quella fetta di popolazione che non si pronuncia sulla donazione all’atto del rinnovo del documento d’identità presso le Anagrafi comunali”. Aido Veneto ricorda le modalità per le donazioni: il consenso può essere espresso tramite scritto di proprio pugno da conservare privatamente; iscrivendosi ad AIDO (manifestazioni solo favorevoli); dichiarando la propria volontà favorevole presso l’Ulss di appartenenza; dando l’autorizzazione al momento del rinnovo della carta d’identità (il personale dei comuni è tenuto a porre la domanda al cittadino). Il consenso, peraltro, può essere sempre modificato secondo il principio che la manifestazione di volontà successiva deroga la precedente. “Da un anno e mezzo è disponibile DigitalAIDO, bastano pochi secondi per il proprio Sì con un clic, con uno strumento intuitivo e facile da usare attivo 365 giorni l’anno per 24 ore al giorno – sottolinea Cestaro –. Ora, con l’implementazione anche della carta d’identità elettronica, vogliamo sostenere maggiormente questa opportunità per raggiungere il maggior numero possibile di persone. Non dimentichiamoci mai il principio di base: non ci possono essere trapianti senza donazioni, ma non ci possono essere donazioni senza un Sì, che dev’essere informato e consapevole”. La Giornata nazionale per le donazioni e i trapianti di domani è stata celebrata in tutto il Veneto con iniziative a cura dei volontari AIDO nelle principali piazze delle città.