Parco Naturale del Sile, più alberi

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Federparchi, la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali, e Purina, azienda di riferimento del PetCare in Italia, hanno siglato una intesa di collaborazione per la salvaguardia dell’ambiente attraverso la messa a dimora di 400 alberi nel Parco Naturale Regionale del fiume Sile in Veneto.
Il progetto, curato dalla Federparchi, prevede la messa a dimora dei fusti nel territorio comunale di Vedelago (TV) che avverrà tramite due interventi di riforestazione da 200 alberi ciascuno, il primo nei giorni 6 e 7 dicembre 2023 e il secondo nel mese di aprile 2024. Il piano prevede la realizzazione di un territorio vegetale da cui possa svilupparsi un boschetto umido esteso a tutta l’area e in continuità con l’habitat prioritario esistente a sud del Corbetta Nuovo. Questa area avrà anche lo scopo di favorire habitat riproduttivi per le numerose specie faunistiche presenti nell’area delle sorgenti del fiume Sile.
L’area di intervento, invasa dal rovo, è stata gestita grazie al contenimento delle specie infestanti e la realizzazione dell’imboschimento con la tecnica delle macchie seriali. Gli alberi che saranno piantati saranno soprattutto Ontano nero, Frassino comune e Frassino meridionale, Pioppo nero. Saranno inoltre piantati anche arbusti di prima e seconda altezza, come Frangola, Salice, Biancospino, Pallon, Fusaggine e Sanguinella.
Il supporto di Purina si inserisce nei sei impegni dedicati a migliorare la vita e il benessere dei pet, delle persone e la salute del Pianeta. L’azienda, infatti, è attiva sul territorio del Veneto Orientale e della bassa Friulana e, tramite lo stabilimento produttivo di Portogruaro (VE) e il progetto LENs – Landscape Enterprise Networks, contribuisce a promuovere azioni mirate a favore della rigenerazione della terra e della biodiversità e della valorizzazione del territorio. Attraverso il progetto LENs, infatti, Purina sostiene e finanzia le aziende agricole affinché adottino un approccio rigenerativo all’agricoltura tramite pratiche agronomiche più rispettose dell’ambiente, volte a favorire una transizione verso un’agricoltura rigenerativa al fine di ripristinare e migliorare la salute del suolo, la biodiversità, il ciclo idrologico e il benessere delle comunità agricole.
“Crediamo che boschi e foreste siano un patrimonio collettivo da tutelare e valorizzare perché sono strumenti preziosi che ci permettono non solo di respirare, ma anche di migliorare il nostro benessere in termini di salute fisica e psicologica”, afferma Luca Santini, presidente della Federparchi. “Insieme a Purina ci impegniamo per cooperare nell’interesse della salvaguardia della natura”.
“La collaborazione con Federparchi si inserisce in un commitment concreto più ampio volto a promuovere la regione Veneto, dove siamo presenti con uno dei nostri principali stabilimenti produttivi al fine di restituire valore al territorio”, dichiara Rafael Lopez, Regional Director Italia e Sud Europa di Purina. “Parallelamente al programma LENs – Landscape Enterprise Networks, siamo consapevoli dell’importanza di favorire la rigenerazione della terra per migliorare la salute del suolo e il benessere dei nostri pet e del Pianeta intero in linea con i sei impegni promossi dall’azienda”.