Si è svolta a Spalato (Croazia), la 58^ edizione del Torneo Internazionale Alpe Adria di Pesistica, nato nel 1965, con Slovenia, Croazia e Friuli Venezia Giulia, al quale il Veneto ha aderito a partire dal 1988, arrivando pertanto quest’anno alla sua 38^ partecipazione.
A questo prestigioso Torneo, ufficialmente riconosciuto dalla EWF (Federazione Europea di Pesistica) partecipano sette contendenti; le tre regioni dell’ex Jugoslavia, ora nazioni sovrane, Slovenia, Croazia e Bosnia Herzegovina, la regione austriaca di Niederosterreich, quella ungherese di Zalaegherzeg e le regioni italiane di Friuli Venezia Giulia e Veneto.
La gara è itinerante e viene organizzata a turno dalle varie nazioni-regioni che partecipano e il Veneto ha recentemente ospitato il Torneo a Cortina d’Ampezzo (Belluno), nel 2016, mentre nella storia della gara gli atleti “stranieri” sono venuti tre volte a Verona nel 1991, 1998 e 2010 e una volta a Mestre, nel 2003, dove ritorneranno, con grande piacere, il prossimo 2025.
L’edizione 2024, ha fatto registrare la bellissima prestazione della rappresentativa del Veneto, che è salita al secondo posto del podio assoluto, dietro solamente al Friuli V.G. e davanti a Croazia, Ungheria, Slovenia, Austria e Bosnia Herzegovina.
Questo risultato premia il lavoro fatto nella regione, da tutti coloro che ruotano attorno al grande movimento della pesistica veneta ed arriva con il contributo determinante di due veronesi, che hanno consentito il raggiungimento di questo splendido risultato.
Un plauso particolare va al direttore tecnico regionale Maria Vittoria Sportelli, atleta e tecnico bentegodina e dirigente della Pesistica Bussolengo, che ha accompagnato e diretto gli atleti in gara, in collaborazione con Filippo Guadagnini, atleta e delegato FIPE per la provincia di Verona.
Complessivamente tutti bravi i quattro atleti veneti, due dei quali sono saliti sul podio nelle rispettive classifiche individuali, tra i sette atleti in pedana, per ogni gruppo.
Il veronese della Pesistica Bussolengo, Davide Giacalone, figlio di Maria Vittoria, si è piazzato al secondo posto tra gli Over 17, con 313 kg. di totale (138+175), totalizzando 390 punti e facendo registrare il miglior punteggio veneto.
Meglio di lui ha fatto solamente il friulano Mirko Zanni, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2021.
Ottima prova anche di Dastin Marku, Under 17 della Pesistica Bentegodi, che è salito sul terzo gradino tra gli Under 17, con 196 kg. di complessivo (86+110) e con 272 punti.
Brave anche le atlete, con la quarta posizione nelle Under 17, della rodigina Emma Grego, con 138 kg. di totale (64+74) e con 211 punti per il Veneto.
Infine quinto posto per la padovana Over 17 Chiara Arrighini, con 138 kg. di complessivo (68+80) e con 212 punti nel paniere veneto.
Ovviamente molto soddisfatto il capo della rappresentativa, Umberto Milani, vice presidente del Comitato Regionale della Federpesistica veneta, delegato dal presidente regionale Andrea Missiaglia, a rappresentare per l’occasione, il C.R. Veneto ed anche l’arbitro nazionale, Luigi Dassi, veronese ed ex pesista bentegodino, convocato nello staff degli ufficiali di gara della competizione.