Nei prossimi mesi, in conseguenza dell’entrata in vigore della Direttiva Servizi dell’Unione Europea (conosciuta anche come “Direttiva Bolkestein”) e dei relativi provvedimenti di attuazione statali, i Comuni dovranno affrontare il rinnovo delle concessioni per l’esercizio del commercio su aree pubbliche nei mercati e nelle fiere del Veneto. La Regione, che ha da tempo recepito i criteri dettati in materia dalla Conferenza Stato Regioni e che si è già attivata anche per riformare la normativa di settore, ha ora adottato ulteriori criteri applicativi a tutela degli operatori che attualmente esercitano l’attività nei posteggi esistenti. Lo ha reso noto l’assessore regionale allo sviluppo economico e al commercio Roberto Marcato, presentando i contenuti del provvedimento, presente il consigliere regionale Nicola Finco che ha annunciato la presentazione di un pdl statale per chiedere che gli ambulanti siano stralciati dall’applicazione della Direttiva “Bolkestein”. «Con il provvedimento approvato dalla giunta regionale – ha spiegato Marcato – è stata data la più ampia valorizzazione all’esperienza lavorativa in un importante settore della nostra economia». «Si tratta di un provvedimento molto atteso – ha concluso – e che da un lato fornisce un sostegno concreto e garanzie occupazionali alle imprese del commercio su area pubblica, dall’altro dà indicazioni operative ai Comuni che si trovano in prima linea a gestire mercati e fiere».