Purtroppo, nonostante le campagne di informazione, si osservano ancora comportamenti, da parte di diversi cittadini, che vanno in senso contrario al mantenimento del decoro urbano, dell’igiene pubblica e della tutela dell’ambiente; si assiste all’abbandono di rifiuti ingombranti spesso anche pericolosi (elettrodomestici, materassi, mobili, sacchi di verde derivante da potature e sfalci), depositati accanto ai cassonetti o in zone nascoste e periferiche, costringendo Veritas ad impiegare notevoli risorse per il loro recupero che poi vengono trasformate in costi per tutta la cittadinanza dichiara l’assessore all’Ambiente Alessandra Dini. «Ho concordato con la società Veritas – continua l’assessore Dini – di organizzare delle azioni mirate di controllo notturne e diurne senza preavviso con l’intento di vigilare in prossimità delle isole maggiormente a rischio con il supporto dei vigili ambientali ed i vigili urbani. L’obiettivo è quello di iniziare a sanzionare questi cittadini come previsto dal “Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio” art. 43 “SANZIONI” da € 100,00 ad € 500,00».