«La pausa estiva non è servita alla maggioranza, anzi. L’attività del Consiglio è rimasta bloccata la scorsa settimana per i loro problemi interni: non sono ancora riusciti a definire dei criteri chiari sul numero delle Ulss». Il gruppo regionale del Partito Democratico, presieduto da Alessandra Moretti, alla vigilia della ripresa dei lavori in aula sulla riforma sanitaria che sta tenendo impegnata l’assemblea ormai da giugno, torna a sollecitare un cambio di rotta sulla discussione sull’articolo 12 del Pdl 23. «Abbiamo trascorso l’ultima settimana invano, aspettando una proposta sui criteri per definire il numero delle Ulss che risponda a scelte trasparenti e oggettive, anziché a logiche politiche. Da parte dell’opposizione c’è disponibilità a discutere su più opzioni, da quella che calcola il numero sulla base degli abitanti a quella sulle cosiddette ‘aree tematiche’. E poi sul tavolo restano le Ulss provinciali: se la maggioranza punta su questa opzione lo dica apertamente, invece di accusare l’opposizione di non avere a cuore le esigenze dei territorio». «La realtà è invece opposta – conclude la nota del gruppo consiliare – chiediamo parità di trattamento per tutti i cittadini veneti, a cui devono essere garantiti gli stessi servizi».