La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore alle infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, ha approvato una deliberazione con la quale si avviano le procedure per la concessione di contributi destinati alla realizzazione di interventi per migliorare la mobilità e incrementare la sicurezza delle strade che consentono di raggiungere siti di valenza paesaggistico-naturalistica e turistica, di interesse storico-artistico e religioso. «Prosegue la nostra azione finalizzata a rendere più sicura l’intera rete viaria del territorio veneto, anche quella considerata minore, ma non per questo meno importante e bisognosa di attenzione – spiega De Berti –. Pertanto, dopo il provvedimento con il quale lo scorso giugno abbiamo approvato un primo bando per l’assegnazione di finanziamenti ai Comuni, nell’ambito dell’attività di ammodernamento delle strutture esistenti e in base alla normativa regionale vigente, variamo un’ulteriore linea di contributi volti a migliorare la viabilità comunale, in particolare quella delle aree a vocazione turistica e caratterizzate da mete di interesse ambientale, storico e artistico». Il costo complessivo dell’intervento, desumibile dal quadro economico, non dovrà essere superiore ai 100 mila euro; la quota di compartecipazione regionale sarà dell’80 % della spesa ammissibile, per un valore massimo di 50 mila euro e comunque nel limite delle risorse destinate dal bilancio regionale.
