Salgono a 85 i profughi ospitati a Cavanella. “Al limite del collasso e della sopportazione dei residenti di Cavanella Po”. È un attacco frontale al sistema dell’accoglienza, quello lanciato dal coordinatore comunale di Forza Italia Francesco Simoni che punta il dito contro la situazione di Borgo Fiorito, dove sono sistemati una cinquantina di profughi. «Questa è la situazione, a qualche settimana di distanza, della piccola comunità adriese, che ad oggi convive con ben 85 profughi». «E non si vedono a monte da parte del Governo soluzioni al problema di convivenza che affligge una piccola comunità ed un territorio come quello adriese e più in generale polesano, in cui già la crisi economica e sociale ha ridotto molte nostre famiglie a vivere in grosse difficoltà economiche ed in stato di insofferenza ed indisposizione». «Il fenomeno dell’immigrazione è gestito in maniera pessima dal Governo Renzi, interessato solo a vincere il referendum del 4 dicembre per mantenere la propria poltrona, il quale ha scelleratamente barattato la possibilità di indebitare ulteriormente l’Italia in cambio dell’impegno di tenere i profughi qui, senza collocarli nel resto dell’Europa». «Invito il Prefetto ad convocare preventivamente e ad ascoltare i sindaci, per evitare il rischio di una deriva populista pericolosa che non porterebbe a nessuna concreta soluzione».