In Veneto l’obbligo vaccinale non verrà reintrodotto, mantenendo quanto previsto dalla Legge n.7 del 2007 che punta sull’adesione consapevole e responsabile alle vaccinazioni, ma sono previste una serie di azioni aggiuntive per assicurare il recupero delle coperture vaccinali e per garantire la salute della collettività, a fronte di una calo generalizzato in tutto il paese dell’adesione alle vaccinazioni in età pediatrica, con un forte coinvolgimento dei sindaci nella loro qualità di autorità sanitaria locale. “Nell’assumere queste decisioni – ha detto Luca Zaia – abbiamo voluto evitare la banalizzazione del ‘vaccino obbligatorio sì o no’, perché la questione è assai più complessa e richiede un approccio anche culturale. I vaccini hanno sconfitto malattie gravi e salvato milioni di vite – ha aggiunto – e paradossalmente è stata proprio la scomparsa delle malattie, grazie ai vaccini, che ha allentato l’attenzione delle giovani coppie al problema. “Le ultime rilevazioni nazionali sulle coperture rilevano un trend in diminuzione in tutte le regioni – ha detto Luca Coletto –determinato dalla scarsa percezione del rischio da parte dei genitori.