Furto con scasso “alle botti” L’oste:“so chi sei e ti troverò”

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Furto alla osteria trattoria “Alle Botti” di viale San La­zzaro 30, dove ignoti hanno rubato una dozzina di bottiglie di vino, un mi­gliaio di euro dal registratore di cassa, un tablet e il bussolotto con le offerte destinate alla popolazione terremotata di Amatrice per altri 600 euro. Un migliaio di euro i danni al locale, perché i ladri hanno agito con mani pesanti e si sono mossi con conoscenza del posto. Il colpo è stato me­sso a segno alle 3 della notte dell’ 8 dicembre: i ladri hanno tranciato la rete di recinzione di una casa disabitata per arrivare sul retro dell’osteria. Da lì sono entrati nel ripostiglio degli att­rezzi dove hanno preso un piccone e scardinato dal muro la grata della finestra del bagno. Una volta entrati i ladri hanno arraffato quattro cartoni di bottiglie di vino. Entrati nella sala della trattoria è scattato l’allarme con sirena e fumo: in meno di un minuto hanno arraffato dal bancone un tablet, il bussolotto delle offerte pro Amatrice e il denaro contenuto nella cassa per fuggire prima dell’arrivo della vigilanza. Paolo Vi­cari, pa­dre della titolare Val­entina, che ha dei sos­petti sull’identità dei ladri si è sfogato su Fac­ebook con parole dure: «Un au­gurio con quei soldi di comprare tante tantissime medicine per te, tua madre, tua moglie e per tutti i tuoi figli. So chi sei… un giorno di questi ti vengo a trovare…aspettami…». Sul fu­rto stanno indagando gli uomini della squadra mobile di Vicenza.

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