Due appartamenti destinati all’accoglienza dei migranti sono stati presi di mira l’altra notte dai vandali: ingenti i danni provocati, tra sanitari spaccati, impianti elettrici divelti, acqua sparsa ovunque e valvole dei termosifoni rotte. I due alloggi, rispettivamente al piano terra e al primo piano di un’unità al civico 7 di via Paisiello , sono stati presi in affitto da novembre dalla cooperativa sociale Sestante, impegnata da diversi anni nei progetti di accoglienza rivolti ai richiedenti asilo, in particolare nell’ambito dello Sprar. «È un episodio che ci amareggia molto ed è anche preoccupante, ma non ci arrendiamo. Non rinunciamo al nostro impegno nell’accoglienza» la reazione del presidente di Sestante Tiziano Peracchi. «Il pavimento era coperto d’acqua» racconta il presidente della , «le valvole dei termosifoni erano state rotte, così come prese e fili elettrici divelti. Nei bagni erano stati spaccati i sanitari. È evidente che chi ha colpito lo ha fatto con il preciso intento di rendere gli appartamenti inagibili e il motivo credo sia evidente. «Siamo di fronte a un segnale preoccupante rispetto al quale non sarebbe giusto far finta di nulla» chiude Peracchi, «mi auguro si tratti di un episodio isolato e comunque, ribadisco, non è giusto arrendersi. continueremo a fare la nostra parte».