Per i 55 passaggi pedonali del Comune di San Martino di Lupari a sfondo verde, realizzati tra il 2008 e il 2012, il responsabile dell’area tecnica manutenzioni del Comune che autorizzò i lavori, il geometra Giuseppe Stefano Baggio, è stato condannato a risarcire per danno erariale la municipalità, per la somma di 1.155 euro, più 593 euro di spese processuali. La sentenza è stata emessa dalla Sezione giurisdizionale per il Veneto della Corte dei Conti, presieduta da Guido Carlino con giudici Gennaro Di Cecilia e Giuseppina Mignemi. A chiamare in giudizio il funzionario è stata la rocura regionale il 19 aprile dello scorso anno. L’amministrazione comunale guidata da Gerry Boratto, al tempo in forza alla Lega Nord, oggi della compagine di Flavio Tosi, come accaduto in altri comuni, aveva deciso di colorare di verde l’asfalto tra le linee bianche dei passaggi pedonali. Verde come il colore del partito di riferimento dell’allora maggioranza cittadina. La scelta aveva generato non poche polemiche politiche. La colorazione verde risulta invece irregolare, conseguentemente la spesa sostenuta per il lavoro ha rappresentato un danno alle casse comunali ed è stata addebitata a Baggio in quanto responsabile del procedimento. La somma è stata definita calcolando, si legge, nella differenza di spesa, effettuata al fine di realizzare il passaggio pedonale su fondo verde, anziché sul fondo stradale non colorato.