Un “balordo” gli pianta un cacciavite in testa per rapinargli il cellulare: lotta tra la vita e la morte l’artista del legno Sinuhe Pianella, 31 anni, originario di Pero di Breda, che vive da tempo a Londra. L’aggressione è avvenuta alcuni giorni fa nel parco Dulwich, nella zona Sud di Londra. Ora al suo capezzale c’è la sorella Jessica. Genitori e amici trepidano a Treviso. L’artista, dopo un delicato intervento chirurgico, è tenuto in coma farmacologico. «Il chirurgo – dice il cognato – non ha potuto sbilanciarsi sul quadro clinico di Sinuhe».I testimoni avrebbero fornito due versioni dell’agguato: nella prima (meno credibile) il 31enne sarebbe corso ad aiutare una ragazza vittima di una rapina e sarebbe stato pugnalato. Secondo quanto riferito da un amico, un bandito avrebbe colpito Pianella per portargli via il cellulare. Sia stato protagonista di un gesto eroico o vittima di un brutale agguato, Sinuhe sta lottando contro la morte. Grazie ai testimoni gli investigatori avrebbero già arrestato un 26enne, accusato di tentato omicidio e rapina. «Ma ci sono ancora tanti punti oscuri – dicono i familiari – che i poliziotti inglesi vogliono chiarire».