Prima ha rubato la password del registro elettronico della professoressa di Francese. Poi, in un impeto da Buon Samaritano, ha messo 10 a tutti i suoi compagni di classe. La vicenda che ha interessato la scuola media Valgimigli di Albignasego – è di qualche settimana fa, ma la notizia è diventata di dominio pubblico Questi i fatti: la professoressa in questione predispone una verifica in classe. A qualche ragazzino va bene, a qualche altro così così. Fin qui tutto nella norma. Dopo aver corretto gli elaborati la docente consegna i compiti cartacei agli alunni e inserisce i voti nel registro elettronico, web.spaggiari.eu, in uso da settembre (ormai non esiste più il tradizionale quadernone dove gli insegnanti riportavano i giudizi di interrogazioni e verifiche scritte). Nei giorni successivi alcuni genitori della medesima classe decidono di controllare i voti dei figli.
