In passato c’erano le lucciole, poi, una volta allontanate, in piazza De Gasperi sono piombati gli spacciatori e sono proliferati i negozi etnici. E infine sono arrivate loro, paciose massaie dalla pelle scura: si piazzano all’angolo con corso del Popolo e quotidianamente tengono mercato. In vendita un po’ di tutto, anche se la merce più richiesta è il cibo africano. Sono una mezza dozzina, giovani, arrivano a metà mattinata trascinando pesanti borsone e trolley e si sistemano allo sbocco della piazza, di fronte alla palestra Health Ciry. Le donne parlottano continuamente tra di loro e al cellulare, e ogni tanto aprono i bagagli per tirar fuori un po’ di tutto. Negozianti e residenti, giurano di aver visto uscire da quei borsoni persino ingombranti scope e ombrelli, quindi prodotti per la casa e l’igiene personale. a il piatto forte, nel senso letterale del termine, sono i cibi etnici da vendere a connazionali. Cucinati chissà dove, confezionati alla meno peggio in cartocci e sacchetti di plastica, si può ben immaginare con quali rigidi criteri igienico sanitari, passano rapidamente di mano dove brevi trattative.