Quando si è visto scoperto dalla Polizia, ha sfidato gli agenti dicendo loro: «Sono un ladro, arrestatemi!». Un comportamento alquanto insolito quello che ha visto protagonista, Gentian Kane, 41 anni, albanese con passaporto romeno, residente nel Bergamasco, già noto alle forze dell’ordine. Per lui, che era dunque in “trasferta” a Vicenza, sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato, messo a segno ai danni di ben otto auto, tutte di lusso, tra cui Porsche, Maserati, Audi e Mercedes, parcheggiate una vicina all’altra. Per l’uomo, processato stamane in Tribunale a Vicenza, è scattata la misura cautelare agli arresti domiciliari. L’allarme è scattato nel pomeriggio, in viale della Siderurgia, nella zona industriale della città: ad allertare il 113 è stato un operaio di una ditta di spurghi, che ha notato un uomo – peraltro vestito in maniera elegante – armeggiare sulla portiera di un’auto. Sul posto, pochi minuti dopo, è giunta una pattuglia della squadra Volanti che l’ha trovato a bordo di una Maserati Levante, con targa slovacca, di proprietà di un imprenditore. Con sè aveva un cacciavite e un jammer, un “disturbatore di frequenze”, utilzzato anche per aprire le auto e altre apparecchiature. Secondo quanto emerso l’uomo aveva ripulito ben otto vetture, tutte di proprietà di professionisti e medici che si trovavano alla “Zambon Farmaceutici” per un convegno nazionale. Con sè aveva oltre 10 mila euro in banconote, racimolati nelle varie ammiraglie, e 120 euro in monete, mentre nella sua auto, una Skoda Yeti, c’erano anche pc e tablet, rubati dall’auto di un imprenditore trevigiano.