Un altro esercizio pubblico rinuncia alle macchinette per far posto ad una libreria. Accade a Noale, in via La Bova, dove da oggi Giuseppe Gobbato, titolare del bar “La Bova”, ha preso la decisione di non ospitare più le slot per non essere più costretto a vedere i clienti buttare via i propri risparmi. Il posto vuoto lasciato dalle slot verrà presto riempito da una libreria, segno anche questo di una attenzione verso una clientela più attenta e responsabile. Le slot non avevano portato problemi solo coi clienti: recentemente il bar aveva subito anche una spaccata notturna, sicuramente motivata anche dal furto dell’incasso giornaliero delle slot. Il bar “La Bova” è il secondo esercizio di Noale a dire, in controtendenza, NO alle slot. Un paio di anni fa avevano fatto altrettanto gli esercenti del bar “Al Castello”, i quali ora l’hanno trasformato addirittura in un rinomato ristorante di sushi. «Credo che le iniziative prese dal bar “Al Castello”, prima, e dal bar “La Bova”, oggi, meritino un applauso dalla cittadinanza» ha dichiarato l’Assessore ai Servizi alla Persona, Gianni Zen.