“In tre settimane di prevendita sono giunte 1830 richieste di prenotazione da parte di comitive e scolaresche, italiane e provenienti da Svizzera, Austria e Slovenia” spiegano gli organizzatori della società Venice Exhibition, “tanto che qualche giorno fa i centralini di prenotazione dei gruppi predisposti da Ticketone sono andati in tilt.
Di queste: oltre 300 comitive hanno già confermato la visita trovando una data compatibile ed acquistando la prevendita, altre 250 le stiamo processando e sono in fase di prenotazione. Le premesse sono talmente buone che per il primo weekend, come organizzazione, stiamo già informando il pubblico attraverso i social e le campagne radio di non mettersi in viaggio per raggiungere palazzo Zaguri se non prenota, onde evitare di dover sostare troppo all’ingresso dopo un lungo viaggio fatto appositamente”. “La mostra ‘Tutankhamon, 100 anni di misteri’ sta battendo molti record, ma soprattutto quello del numero di comitive e scolaresche interessate” aggiungono gli organizzatori “molti gruppi in queste ore stanno cercando disperatamente una data libera visto che il primo mese del calendario dedicato alle comitive è già tutto esaurito”.
Per facilitare i visitatori garantendo loro la fruizione didattica più agevole possibile dei temi di interesse storico-archeologico promessi dalla grande mostra con oltre 1100 oggetti esposti, che vanno dalla ricostruzione del corredo funebre del faraone Tutankhamon ai pezzi di storia dell’archeologia degli ultimi 100 anni di scavi provenienti da collezioni private e musei, Venice Exhibition ha attivato un servizio di guide specializzate e formate dall’egittologo curatore dell’evento espositivo, Maurizio Damiano.
“La visita guidata” spiegano gli organizzatori “durerà circa due ore ed incluso nel biglietto ogni visitatore potrà provare anche due esperienze virtuali e l’audioguida. Abbiamo pensato di garantire nel servizio tutto ciò che poteva rendere unica questa esperienza. Per ottimizzare i costi ed il servizio di trasporto abbiamo inoltre stretto un accordo con una compagnia di navigazione che trasporterà i gruppi in zona campo San Maurizio”.
Fra le grandi novità attese alla kermesse espositiva dedicata al “Faraone Bambino”, saranno esposti anche materiali e strumentazioni dei primi del ‘900 impiegati all’epoca dell’archeologo, Howard Carter, per effettuare gli scavi durante la campagna archeologica, fra i quali anche quelli che portarono alla scoperta della tomba di Tutankhamon.