I colori, a partire dall’arcobaleno, sono sempre stati concepiti come allegria e coesione. Con questo spirito e sulla base di sani principi di fratellanza, le Acli di Maragnole hanno promosso “Giochiamo insieme senza frontiere senza paure”, un evento ludico che mira a far riflettere le famiglie del territorio ed a crescere insieme nel segno della solidarietà e dell’unità, avendo quale faro la famiglia. “Siamo aclisti e riteniamo fondamentale lavorare, anche nei territori – spiega la presidente del Circolo Acli di Maragnole, Marigilda Pisan – per la crescita delle persone e per l’unità delle famiglie. Non vogliamo che le diversità vengano annientate e ricondotte ad un unico modo di vivere, ma riteniamo indispensabile che la cultura dei popoli venga conosciuta nella quotidianità, quindi anche osservando i propri figli giocare. In questo modo si condivideono momenti piacevoli e si cresce reciprocamente”. L’iniziativa vede capofila di una serie di associazioni del territorio le Acli di Maragnole e gode della collaborazione della locale parrocchia, del Comune di Breganze, che ha patrocinato l’evento, nonché del patrocinio della Regione Veneto, che ha fin da subito sostenuto e creduto nel progetto.
