Il Porto di Venezia cerca un nuovo presidente manager e lancia un appello al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio. È stato il presidente di Confetra Nord Est, Paolo Salvaro, a chidedere «di procedere rapidamente alla nomina del nuovo presidente della neonata Autorità di sistema portuale di Venezia e Chioggia» sottolineando «la necessità che la figura prescelta sia quella di un tecnico di valore». La riforma dei porti italiani è entrata in vigore il 15 settembre scorso e il 4 settembre era scaduto il bando europeo – che ha raccolto oltre 300 curriculum personali – di manifestazione d’interesse alla nomina a presidente-manager delle 15 nuove Autorità di sistema portuale, compresa quella riunificata di Venezia e Chioggia. Il nome c’è già ed è quello di Andrea Razzini, direttore generale di Veritas con oltre dieci anni di esperienza al porto merci e passeggeri. A questo si è aggiunto negli ultimi giorni Michele Conticelli, attuale direttore operativo del Porto di Venezia e braccio destro di Costa. Ma ci sono anche altri nomi in lizza, in particolare quello di Michele Gambato – già presidente del porto di Chioggia e di Confindustriua Rovigo. Zaia finora è stato in silenzio.