É questo l’accorato appello di Ance Belluno alle amministrazioni comunali della provincia: il superamento del patto di stabilità offre infatti le condizioni per sbloccare gli investimenti in opere pubbliche. Dopo anni di battaglie e denunce sugli effetti distorsivi e dannosi del patto di stabilità, che hanno visto impegnate Ance e Anci, è stato dunque raggiunto un importante risultato, ma adesso bisogna dimostrare di saper vincere questa sfida. I Comuni hanno adesso la possibilità, con l’approvazione del bilancio di previsione entro il 30 aprile, di decidere come sfruttare i nuovi spazi finanziari aperti da questa riforma molto attesa. Una decisione importante che deve favorire quelle scelte in grado di rimettere in moto il settore delle costruzioni, duramente penalizzato da anni di blocco della spesa, e migliorare la competitività del territorio. «Le risorse che si sono liberate – dichiara Domenico Limana, presidente di Ance Belluno – devono essere destinate agli investimenti e ai pagamenti alle imprese, perché solo così saremo in grado di recuperare crescita economica e occupazione. Noi vigileremo affinché questa occasione non vada sprecata».