Prosegue la campagna vaccinale anti Covid-19 in Veneto con l’arrivo dei vaccini bivalenti Comirnaty (Pfizer) e Spikevax (Moderna), approvati dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) e dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
I vaccini bivalenti sono formulazioni che proteggono sia dal virus originario sia dalle varianti di Omicron e sono risultati più efficaci come dose di richiamo rispetto ai vaccini monovalenti. I vaccini bivalenti sono inoltre risultati parimenti sicuri rispetto al vaccino monovalente usato fino ad ora. In accordo con le prime indicazioni trasmesse, la somministrazione della nuova formulazione bivalente Original/Omicron BA.1 dei due vaccini a m-RNA, Comirnaty e Spikevax, sarà effettuata a coloro che devono effettuare il primo o il secondo booster. La somministrazione del secondo booster deve essere effettuato dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 gg) dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo) ed è prioritariamente raccomandata per le seguenti categorie: persone di 60 anni e più; ospiti dei presidi residenziali per anziani; persone (a partire dai 12 anni) con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti; operatori sanitari, gli operatori delle strutture residenziali per anziani;
donne in gravidanza.
“La vaccinazione con i vaccini bivalenti – precisa l’assessore regionale alla Sanità -, allo stato attuale, è un’importante raccomandazione in vista del periodo autunnale per rafforzare la propria protezione nei confronti delle forme gravi di infezione da SARS-CoV-2”.
A partire da lunedì 12 settembre sarà possibile prenotare la somministrazione del vaccino attraverso la piattaforma regionale unica (https://vaccinicovid.regione.veneto.it) con le stesse modalità utilizzate per la somministrazione delle dosi precedenti o rivolgendosi ai Medici di famiglia aderenti alla campagna.