“I bambini e i ragazzi sono quelli che in assoluto hanno rispettato le regole e sono quelli che hanno sofferto di più le restrizioni. Ma sono stati bravissimi, lo si capisce dai disegni, non hanno mai mollato e disegnando tanti arcobaleni hanno dato anche la forza agli adulti di non dimenticare che dopo la pioggia arriva il sereno. La partita del Covid non è finita, stiamo capendo che se ne può venire fuori ma abbiamo il dovere fondamentale di non mollare la guardia. Sono certo che i giovani e i giovanissimi continueranno a comportarsi nel modo più appropriato, sapendo che lo dobbiamo fare per quelli che sono in ospedale e per qui loro amichetti con difficoltà di salute per le quali il Covid sarebbe ancora più pericoloso”.
Sono le parole con cui il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, si è rivolto ai giovanissimi che hanno formato un animatissimo pubblico al Chiostro M9 di Mestre per l’inaugurazione della tappa veneziana della mostra “AndràTuttoBene”, allestita con i disegni e le composizioni realizzate dai bambini veneti nel corso della pandemia. Un evento a cui hanno partecipato il Comune di Venezia con l’assessore Paola Marra, la Fondazione di Venezia con il presidente Michele Bugliesi. Il museo ospitante era rappresentato dal direttore scientifico Luca Molinari.
La mostra resterà aperta all’M9 fino al 22 dicembre prossimo. Si tratta di un’esposizione itinerante che ha avuto a Padova – dove ha ottenuto un favorevole riscontro da parte di scolaresche e famiglie, totalizzando oltre 2000 visitatori – la sua prima tappa prima di proseguire per tutti i capoluoghi di provincia veneti e che prevede un evento speciale conclusivo a Vò, la cittadina euganea divenuta simbolo della battaglia contro il Coronavirus. La prossima città ad essere toccata da “AndràTuttoBene” sarà Belluno, presso lo Spazio Gesuiti.
Il visitatore vedrà un insieme di 838 disegni, 54 disegni tridimensionali, 13 sculture, 76 pensieri e messaggi e anche un video messaggio, suddivisi in tre fasce: “Prescolare”, “Scolare” e “Young”. Una sezione, inoltre, con numerose immagini del personale sanitario impegnato nel contrasto del contagio. Visitando la mostra, i giovanissimi che non hanno ancora realizzato un disegno potranno farlo sul posto, trovando un laboratorio didattico con fogli e colori; la loro opera sarà esposta direttamente nella rassegna. E anche durante l’inaugurazione odierna, alcuni insegnanti hanno consegnato al Presidente Zaia, alcune cartelline contenenti nuovi disegni elaborati dai loro allievi.
La mostra “AndràTuttoBene”, il cui progetto è stato donato dallo Studio Adriani e Rossi di Thiene, è realizzata dal Teatro Stabile del Veneto con il contributo di 3B.