«L’Associazione Veneziana Albergatori plaude all’azione della Guardia di Finanza di Venezia che ha coinvolto, nella fase esecutiva, il Comando della Polizia Locale contro l’abusivismo nel settore alberghiero a Venezia e in terraferma». Il direttore dell’Ava, Claudio Scarpa, ringrazia il lavoro svolto dalla Guardia di Finanza, Comando Provinciale di Venezia, e dal Comando della Polizia Locale per aver effettuato i controlli contro le strutture ricettive che non rispettano le regole e la legge e che evadono dal pagamento della tassa di soggiorno. «Un ringraziamento anche al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, per aver dato l’impulso decisivo a questa importante iniziativa che l’Associazione Veneziana Albergatori attendeva da tempo», continua Scarpa. «Siamo molto soddisfatti – prosegue il direttore – Ci sono migliaia di appartamenti abusivi a Venezia e in terraferma. Non è corretto che chi è targato sia penalizzato e messo “fuori gioco” da altre strutture abusive che lavorano nel “nero” più assoluto nell’ombra della semi-clandestinità. Ava non è contraria a nuove forme di ricettività complementare, ma chiediamo il rispetto delle regole e chiarezza». «Speriamo che questo sia l’inizio per regolarizzare il settore turistico ricettivo e che serva da monito: non vogliamo demonizzare chi gestisce ricettività complementare e lo utilizza a fini turistici, ma la legge è uguale per tutti nel rispetto di tutti».