“La bonifica dell’area ex-Miteni è una priorità fondamentale per la Regione del Veneto, ma con le attuali norme non siamo in grado di agire, perché la legge non ce lo consente. Siamo pronti a mettere a disposizione 3 milioni di euro, ma serve che il Governo nomini subito un Commissario Straordinario con poteri di agire con tempestività e adeguati finanziamenti statali”. Lo afferma il presidente della Regione Luca Zaia, che ha inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte una lettera, nella quale chiede formalmente la nomina di un Commissario Straordinario per le attività di bonifica del sito della ditta Miteni (in fallimento) che si trova nel Comune di Trissino (VI). “Nonostante l’impegno profuso dalle Amministrazioni pubbliche coinvolte, – precisa Zaia – sinora non si è registrato un concreto ed esaustivo intervento delle operazioni di bonifica e le azioni di messa in sicurezza di emergenza attuate dai soggetti interessati non sono pienamente efficaci”.