Tempi e criteri di assegnazione del contributo regionale alle famiglie per la frequenza delle scuole statali e paritarie sono stati decisi oggi dalla Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore alla scuola Elena Donazzan. Il provvedimento passa ora all’esame della commissione consiliare competente per il parere preliminare all’approvazione definitiva. «Come per gli anni precedenti – spiega l’assessore – abbiamo ritenuto opportuno far presentare le domanda ad anno scolastico concluso, in modo che le famiglie e gli istituti scolastici possano rendicontare le spese effettivamente sostenute. Due le principali novità del bando 2016 per i buoni scuola: l’estensione degli importi del bonus previsto per gli studenti disabili anche agli alunni di famiglie numerose o figli di parti trigemellari; e l’innalzamento dei limiti massimi di reddito familiare Isee da 30 a 40 mila euro, elevati a 60 mila nel caso di figli disabili». Nel dettaglio, la Giunta regionale ha stanziato due milioni e mezzo di euro per finanziare il bando 2016. Come per gli anni precedenti, rimane in vigore la franchigia di 200 euro per le spese scolastiche documentabili ammesse.