Casco nero integrale e una moto con targa clonata. Sono i due inafferrabili ladri di incassi che da settimane stanno tenendo sotto scacco le forze dell’ordine di Friuli e Veneto. Agiscono prevalentemente durante la pausa pranzo, quando i negozi chiudono per un paio d’ore. Sono abili e rapidi. Con un piede di porco spaccano le vetrate delle porte e poi arraffano il contenuto dei registratori di cassa. Così è successo il 24 maggio al Natura Sì di via Udine a Pordenone (700 euro). Stessa tecnica il 15 giugno alla Latteria d’Aviano di via Vittorio Veneto dove l’importo pare essere di circa 1.500 euro. C’è il sospetto che in provincia di Pordenone abbiano colpito in altre quattro occasioni. E non è escluso che siano gli autori del furto con destrezza a un’anziana di Brugnera, il 17 giugno scorso, quando la donna, che aveva riposto la borsa nel cestino della bicicletta, fu affiancata per strada da due persone con casco nero fuggite poi in moto verso Prata.