Si è concluso domenica l’evento-vetrina per tutto il movimento canoistico, grazie all’agonismo e all’entusiasmo dei 600 atleti, in rappresentanza di 8 Nazioni (Austria, Croazia, Irlanda, Israele, Italia, Lituania, Repubblica Ceca e Slovenia) e di 60 Club da 13 regioni italiane, tutti vincitori per aver dato vita in tre giorni a 286 gare con 77 finali e altrettanti podi sui 200, 500 e 1.000 metri. Un successo “grandi numeri” per l’associazione veneziana Venice Canoe & Dragon Boat che ha riproposto la tradizionale kermesse canoistica con il supporto di Comune di Auronzo, Consorzio Turistico Tre Cime Dolomiti e Canoa Kayak Auronzo Misurina, con il patrocinio della Regione Veneto. «Nonostante la tradizione ampiamente consolidata ogni anno è una piacevole sorpresa vedere tanti ragazzi in competizione con gioia a casa nostra – sottolinea Lorenzo De Martin, assessore allo Sport dell’amministrazione auronzana –. Punteremo sempre a un miglioramento della logistica, ma in prospettiva vogliamo soprattutto creare la cultura dell’utilizzo del lago e degli sport d’acqua, che era un po’ carente in precedenza. Confidiamo inoltre di coinvolgere sempre più risorse locali, anche umane, nell’organizzazione». «È sempre una grande soddisfazione ospitare una manifestazione che avvicina tanti giovani allo sport e alle Dolomiti – aggiunge Aldo Corte Metto, responsabile marketing del Consorzio Turistico Tre Cime Dolomiti –. Stiamo già lavorando per il 2018, ce la metteremo tutta per garantire standard qualitativi sempre più elevati in vista degli Europei 2018 di canoa Junior e Under 23».