L’esercizio 2015 si è chiuso con un risultato positivo: l’utile al netto delle imposte è, infatti, di circa € 11,9 milioni. Il valore della produzione è pari a € 147,9 milioni con un aumento di € 7,7 milioni. I ricavi da pedaggio (al netto di IVA e dell’integrazione del canone di concessione ANAS) risultano pari a € 126,8 milioni registrando un aumento rispetto all’anno precedente. «Il 2015 si chiude ufficialmente con dati economico-finanziari più che soddisfacenti – commenta la presidente di CAV Luisa Serato – tanto più alla luce del recente closing del poject bond, il primo in Italia a garanzia Bei. Dati che si connotano come positivi non solo per la società ma in primis per il territorio visto che, da statuto, i dividendi della società non vengono ripartiti fra i soci, Regione e Anas, ma sono interamente destinati a interventi infrastrutturali sul territorio del Veneto decisi d’intesa dalla Regione e dal Ministero delle Infrastrutture. Una mission precisa di una società di gestione autostradale che è un unicum, proprio per questa particolare declinazione territoriale, nel panorama nazionale».