Un benvenuto e un augurio di buon lavoro al nuovo direttore di Coldiretti veneto, il lombardo Tino Arosio, arriva anche dalla Regione Veneto. Il presidente della seconda regione d’Italia per numero di prodotti Dop e Igp, forte di un fatturato del primario di quasi 6 miliardi di euro, sottolinea la presenza vitale e il grande impegno dell’associazione dei coltivatori diretti per la promozione e la valorizzazione delle prodotti della campagna veneta e la solida alleanza con l’istituzione. “In Coldiretti e nel suo staff dirigenziale – sottolinea il governatore – l’amministrazione regionale ha sempre un interlocutore consapevole, attento, responsabile e in prima linea nella difesa della competitività dei prodotti veneti e della tutela dell’ambiente”. Dal canto suo anche l’assessore regionale all’Agricoltura si unisce al presidente del Veneto nel ringraziare Piero Piccioni, ‘storico’ direttore della Coldiretti veneta, per l’impulso dinamico dato all’organizzazione dei produttori e rivolge un caloroso saluto di benvenuto al neo-direttore. “Sono certo che continueremo a lavorare bene insieme sui grandi temi del comparto agricolo, dalla definizione del prossimo ciclo di programmi comunitari alla lotta alla contraffazione, alla promozione delle etichettature, alla tutela dei settori-chiavi della viticoltura, dell’ortofrutta e del comparto lattiero-caseario – sottolinea il referente per le politiche agricole regionali del Veneto.