I 450 di Terapia Intensiva strutturali e operativi presentano al momento un tasso di occupazione medio dell’80%: ora se ne aggiungono altri 48. Ma i casi positivi sono saliti a 913.
I 450 posti letto di terapia intensiva strutturali e operativi negli ospedali della Regione del Veneto presentano al momento un tasso di occupazione medio dell’80%. 67 di questi sono occupati da pazienti affetti da coronavirus. Da lunedì, ai 450 posti se ne sono aggiunti altri 48, attivati senza bloccare l’attività, che costituiscono il primo “contingente” di rafforzamento della dotazione deciso per fronteggiare l’emergenza e portano il totale a 498. E’ questo l’esito del monitoraggio aggiornato riguardo ai posti letto di terapia intensiva in Veneto. Sono anche in allestimento altri 120 letti di terapia subintensiva aggiuntivi a quelli esistenti. Intanto sono saliti a 913 i casi di persone positive al Coronavirus in Veneto con un incremento, da stamane, di 57 unità restano 26 i morti. Lo rende noto l’ultimo report diffuso dalla Regione Veneto. Il numero delle persone ricoverate è 233 (+29), mentre sono 69 (+2) quelle in terapia intensiva. I malati dimessi sono finora 53. E’ rientrata nel frattempo la situazione di emergenza determinata dai disordini inscenati da alcuni detenuti nel carcere di Venezia. Nella fase più difficile anche il terminal automobilistico di Piazzale Roma era stato blindato da un doppio cordone di sicurezza delle forze dell’ordine, mentre un elicottero aveva sorvolato dall’alto la zona.